Ivo e Michi, albergatori per passione
“Solo il meglio per i nostri ospiti, ogni giorno”: questo è il nostro motto all’Hotel Antermoia. Eccoci, siamo Ivo e Michi con i nostri due ragazzi Tom e Max, e ci prendiamo cura della casa e naturalmente di voi ospiti. In qualità di albergatori appassionati, amiamo condividere con voi le bellezze della nostra zona. A proposito: qui, a 1 515 metri d’altezza, tutto è molto intimo, per questo siamo abituati a darci del tu, ma per non prendervi alla sprovvista vi daremo semplicemente del “voi”... vi va? ;)
Bëgnodüs: benvenuti all’Hotel Antermoia
Lo sapevate? Qui da noi in Val Badia, nel cuore delle Dolomiti, si parla una lingua diversa dal resto della provincia: il ladino, una delle lingue più antiche dell’arco alpino! Il ladino viene studiato anche a scuola e, insieme al tedesco e all’italiano, è la terza lingua ufficiale dell’Alto Adige. Di conseguenza, coltiviamo anche tradizioni molto antiche e particolari, così speciali che dovreste proprio scoprirne di più! Potrete immergervi nella storia e nella cultura ladina al Museum Ladin Ciastel de Tor, non lontano dal nostro hotel. D’altronde, una parola in ladino la conoscete già: “Bëgnodüs”, cioè “Benvenuti”!
La storia dell’Hotel Antermoia
L’attuale Hotel Antermoia è da sempre situato vicino alla chiesa del paese. Un tempo, l’albergo era un tipico maso con locanda e ospitava l’unico alimentari di Antermoia. Mentre il bisnonno era in guerra, la bisnonna Caterina, in seguito rimasta vedova e con 9 figli da sfamare, si occupava di tutto. Dei nove, solo la figlia Bia si è unita all’attività dei genitori. Poi, negli anni Sessanta, quando divennero popolari gli sport invernali, il figlio di Bia, Ermanno, decise di avviare la stagione invernale. Grazie al grande successo che ebbe, la pensione fu gradualmente ampliata e nel 1980 fu finalmente costruita la dependance, che il figlio di Ermanno, Ivo, ricostruì con la moglie Michaela nel 2002: nacque così l’attuale Hotel Antermoia.
